Sempre più ricca la collana d’arte della Fondazione CRTrieste. La monografia di Matteo Bonanomi dedicata a Černigoj esplora vita e opere di un artista eclettico ed intelligente la cui doppia appartenenza italo-slovena si riflette nella sfera artistica raccontando parte della storia del Novecento. Nato a Trieste nel 1898 – territorio di frontiera oggi segnato proprio dal confine italo-sloveno – dove si è ristabilito definitivamente solo nel 1927, Avgust Černigoj è stato il primo studente italiano della Bauhaus di Weimar entrando in diretto contatto con la Mitteleuropa.
Pittore, grafico, illustratore e decoratore d’interni, ha esplorato stili differenti: dall’espressionismo, al costruttivismo, al neorealismo, fino a giungere ad esperienze astratte e materiche, mostrandosi sempre attento alle avanguardie cubo-futuriste.
Un artista il cui valore è riconosciuto in misura crescente dalle stesse Italia e Slovenia che, a partire dagli ultimi decenni del Novecento, hanno operato una sua riscoperta tramite numerose iniziative volte al recupero delle sue opere.